Così come i popoli scandinavo avevano il loro alfabeto nelle rune, i Celti utilizzavano un alfabeto di 25 caratteri molto particolari, chiamato Ogham.
Era anche chiamato l’alfabeto degli alberi perché ogni carattere corrispondeva si ad una lettera ma anche ad un albero.
Come per le rune i simboli oghamici erano incisi su pezzi di legno (possibilmente dell’albero corrispondente) o pietre e venivano anch’essi lanciati per la divinazione.
Questi simboli erano chiamati “caratteri oghamici” dal nome di Ogma, dio guerriero, divinità della sapienza e campione degli dei.
Il sistema oghamico completo è molto complesso, ma possiamo usare sette segni oghamici per rappresentare i sette alberi sacri dei Celti, incisi sul legno o sassolini per rappresentare le energie dei vari giorni della settimana, otteniamo così un talismano oghamico da portare con se quando di sente di avere bisogno di una speciale forza, coraggio o saggezza.
Per i Celti gli alberi avevano speciali poteri magici e sette alberi erano sacri. I sette alberi sacri erano
- la betulla;
- il salice;
- l’agrifoglio;
- il nocciolo;
- la quercia;
- il melo;
- l’ontano.
BETULLA: Domenica (lettera B)
La betulla è il simbolo della rinascita e della purificazione, perciò il vostro albero della domenica rappresenta un nuovo inizio, nuove speranze per un’altra settimana.
Significa il lasciarsi alle spalle gli insuccessi e i rimpianti dell’ultima settimana.
Si può indossare questo simbolo oghamico alla domenica quando sentite di avere un pesante fardello di cui liberarvi.
SALICE: Lunedì (lettera S)
Il salice è l’albero dell’intuizione, dell’ascolto della voce interiore e della sapienza.
Va utilizzato il simbolo del salice al lunedì se ci si sente che altre persone ci stanno influenzando e spingendo verso una strada che non riteniamo giusta. Protegge anche dall’ipocrisia.
AGRIFOGLIO: Martedì (lettera T)
L’agrifoglio era considerato il re dell’anno che volge alla fine. Rappresenta preoccupazioni per problemi domestici e protezione per tutti i membri della famiglia o amici intimi. Da utilizzare il martedì quando si sente il bisogno della protezione della famiglia o pensate che le persone che amate abbiano bisogno di aiuto.
NOCCIOLO: Mercoledì (lettera C)
Il nocciolo è l’albero della sapienza e della giustizia. Da indossare il mercoledì se avete rapporti con la burocrazia, la giustizia o avete bisogno di assistenza per qualsiasi tipo di apprendimento o esame.
QUERCIA: Giovedì (lettera D)
La quercia era considerata la regina dell’anno crescente dominando dall’inverno al solstizio d’estate.
L’albero del giovedì è il simbolo della nobiltà di scopi e dell’indipendenza. Da usare il simbolo della quercia il giovedì quando si sente il bisogno di affermare i propri principi e la propria indipendenza.
MELO: Venerdì (lettera Q)
Per i Celti il melo era il simbolo della fertilità e dell’immortalità. Rappresenta gli sforzi da compiere nella vita affinchè essa dia frutti. Da indossare il venerdì per ampliare i propri orizzonti, trovare nuovi approcci a vecchi problemi, per problemi d’amore e di fecondazione.
ONTANO: Sabato (lettera V)
L’ontano era tradizionalmente usato per i ponti e le fondamenta. Ad esempio, le fondamenta della città di Amsterdam erano fatte di ontano. Rappresenta quindi solide fondamenta, sicurezza e un ponte tra opinioni diverse. Da indossare al sabato quando si dubita di noi stessi o dei nostri successi
Nel Sud-Est dell'Irlanda e nelle penisole britanniche del Sud-Ovest, sono state ritrovate circa 360 stele funerarie risalenti al 5° e 6° secolo a.c. e incise con una scrittura fino a poco tempo fa sconosciuta chiamatasi per l'appunto "alfabeto ogham", (o rune celtiche). Tale scrittura era ottenuta con degli intacchi da entrambi i lati della pietra, ad esempio: quattro tacche a sinistra erano la C, due trasversali la O etc. L'interpretazione di tale linguaggio fu facilitata dalle iscrizioni in latino che spesso ne riportavano la traduzione.
La leggenda narra che prima di diventare una scrittura pubblica e conosciuta da tutti, l'ogham era un alfabeto segreto e rivelato solo agli iniziati. Molti studiosi non sono d'accordo riguardo all'origine dell'ogham, c'è infatti chi pensa che le rune celtiche esistessero addirittura anche durante il periodo preistorico.
Le lettere dell'alfabeto ogham hanno i nomi degli alberi. Questo perchè come ben si sa alla base della "cultura celtica" vi era una grande considerazione del regno naturale. Gli alberi erano le rappresentazioni naturali che i celti più tenevano in considerazione. Le parti di cui un albero è formato, ossia rami-tronco-radici, trovano un'infinità di simbolismi nella cultura celtica: i tre volti della Dea, (Vergine, Madre e Vecchia), le tre parti di cui è fatto l'uomo (Spirito,Mente e Corpo) etc...
Beth (betulla) Runa celtica sacra alla Dea Brigit. E' simbolo di purificazione, sacrificio rinascita e conoscenza.
Luis (sorbo selvatico) E' la runa celtica della "magia", simbolo di rinascita e protezione contro le negatività
Nion (frassino) Il frassino rappresenta l'albero del mondo, questa runa celtica è quindi simbolo di rinascita e iniziazione.
Fearn (ontano) Simbolo di protezione spirituale e potere divinatorio.
Saille (salice) Rappresenta la Luna e gli aspetti femminili. E' simbolo delle virtù letterarie e dell'arte poetica in particolar modo.
Huathe (biancospino) Simbolo di intuizione, viaggi e purezza interiore.
Duir (quercia) Simbolo di potere, energia sopravvivenza e contatto tra i mondi.
Tinne (agrifoglio) Runa celtica che simboleggia il ciclo vitale e la protezione.
Coll (nocciolo) Il nocciolo rappresenta la saggezza, questa runa quindi simboleggia la meditazione, la saggezza ma anche il potere divinatorio.
Quert (melo) Runa che simboleggia la scelta.
Muin (vite) Simboleggia i poteri di profezia e l'istinto.
Gort (edera) Runa che simboleggia la ricerca interiore.
Negetal (giunco) Simboleggia la sovranità, i sogni e le ambizioni
Straif (prugno selvatico) Simboleggia il fato avverso e le situazioni difficili alle quali dobbiamo sottometterci nel corso della nostra vita.
Ruis (sambuco) Rappresenta il ciclo vitale e la rigenerazione che avviene attraverso la morte.
Ailim (abete bianco o olmo) Runa celtica che simboleggia le aspirazioni e la veggenza per mezzo di visioni.
Ohn (ginestra) Simbolo della rinascita solare, dell'equinozio di primavera e della regalità.
Ur (erica) Runa celtica che rappresenta la buona sorte e i segreti esoterici.
Eadha (pioppo bianco) Runa che rappresenta la connessione con l'altro mondo, la morte la fine e quindi la rigenerazione.
Iodho (tasso) Rappresenta la rinascita e la forza.
Uilleand (caprifoglio) Simbolo della ricerca interiore e della connessione tra l'uomo e ciò che lo circonda.
Phagos (faggio) Runa celtica che rappresenta l'antica conoscenza.
Iphin (vischio) Rappresenta rigenerazione e sopravvivenza.
Beth (betulla): prima lettera dell'alfabeto ogham. Simbolo di sacrificio, purificazione, rinascita, conoscenza. Sacra alla dea Brigit. Il bianco, il suo colore, e' simbolo di purezza.
Luis (sorbo selvatico): Rinascita, magia e protezione contro le negatività.
Fearn (ontano): Protezione spirituale e potere oracolare. E' connesso ai mondi spirituali.
Saille (salice): Aspetti lunari e femminili della vita e dell'ispirazione poetica.
Nion (frassino): Simbolo dell'albero del mondo, della rinascita e dell'iniziazione.
Huathe (biancospino): Purezza, viaggi interiori e intuizione.
Duir (quercia): Simbolo di potere, energia, sopravvivenza, e passaggio tra i mondi.
Tinne (agrifoglio): Vita e protezione.
Coll (nocciolo): Meditazione, intuizione, potere di divinazione. La nocciola e' simbolo di saggezza interiore.
Quert (melo): Scelta.
Muin (vite): Poteri di profezia e istinto.
Gort (edera): Risorse interiori e della ricerca del sé. Se ingerita causa visioni e allucinazioni.
Ngetal (giunco): Sovranità, sogni e ambizioni.
Straif (prugno selvatico): Azioni forti, fato o influenze esterne a cui dobbiamo obbedire nella vita.
Ruis (sambuco): Rigenerazione (vita e morte).
Ailim (abete bianco o olmo): Chiare vedute, visione e nascita. l'olmo simbolizza le aspirazioni e l'intuizione interiore.
Ohn (ginestra): Simbolo del sole giovane all'equinozio di primavera e della regalità.
Ur (erica): Buona fortuna e segreti provenienti dall'altromondo.
Eadha (pioppo bianco): Morte, fine, passaggio e trasformazione. E' connesso all'Altromondo.
Iodho (tasso): Rinascita, forza e longevità. Ultima lettera dell'alfabeto ogham.
Uilleand (caprifoglio): Simbolo della maniera di raggiungere il sé.
Phagos (faggio): Antica conoscenza.
Vischio (detto anche Iphin): Rigenerazione e sopravvivenza. Sacro ai druidi.