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-LADY SHEMAINE -Le istruzioni di Cormac
Le istruzioni di Cormac
Le istruzioni di Cormac sono un'espressione della casta aristocratica legata alle antiche virtu della rettitudine, della generosità, del rispetto della legge, della temperanza, ma anche, come è sottolineato inseguito, dalla lunga tirata antifemminista, da un feroce pregiudizio contro le donne, singolare in una società che non negava loro spazio sociale, che teneva in gran pregio l'amore e rispettava e temeva le loro capacità sacerdotali e druidiche.

"Cormac nipote di Conn" disse Coirpre Lifechar "che cosa è meglio per un re?"
"non è difficile"disse Cormac. "Il meglio per un re è

fermezza senza ira,
pazienza senza conflitti,
affabilità senza alterigia
preservare il costume antico,
rispondere alla verità con la verità
ostaggi in vincoli
combattere con ragione,
giustizia senza eccessi,
misericordia insiema al rispetto per la legge,
pace tra i popoli,
molteciplità di garanzie,
giudizi veritieri,
rispetto per le terre vicine,
esaltare i privilegi,
onorare i poeti,
venerare gli dei,
fertilità sotto il tuo regno,
riconoscere l'infelicità,
fare molte elemosine,
bacche sugli alberi,
pesci alle foci dei fiumi,
terre feconde,
accogliere imbarcazioni nei porti,
importare ricchezze d'oltremare,
confiscare i relitti,
vestire di seta,
truppe armate a difesa dei popoli
scorrerie oltre frontiera,
curare i malati,
distribuire benefici ai forti,
possedere la verità,
reprimere la falsità,
amare la rettitudine,
vincere la paura,
annientare i criminali,
emettere giudizi equi,
coltivare le scienze,
consolidare la pace
acquisire tesori,
migliorare la propria anima,
divulgare giudizi limpidi,
profondere vino e idromele,
pronunciare solo verità,

perchè è attraverso la verità del re che gli dei concedono tutto il resto"